Caro Marco, io il 28 ottobre davanti al dipartimento Trasporti della Regione Lazio c'ero e la cosa che mi ha fatto più piacere sentire, oltre naturalmente alle dichiarazioni della sonora bocciatura del progetto aeroporto da parte delle varie istituzioni presenti, è stato il grido di "buffone" all'indirizzo di Scalia al suo arrivo. Questo signore non riesce a rassegnarsi alla sconfitta. Prima o poi (speriamo prima) si renderà conto anche lui che il suo sciagurato progetto altro non è stato che una mera illusione per tanta povera gente affamata di lavoro. Dovrebbe solo vergognarsi e dimettere come aveva promesso tempo fa. Ma la coerenza non è cosa sua. Lasciando perdere Scalia, penso che la cosa da fare a questo punto sia quella di martellare Iannarilli subissandolo di e-mail o facendo manifestazioni davanti alla provincia, perchè la palla adesso è nelle sue mani. La Provincia, che con la crisi che c'è non riesce a pagare nemmeno i lavoratori della Multiservizi, non può permettersi di continuare a sperperare denaro pubblico, rimanendo ancora quale azionista non so se di maggioranza, nella società ADF. Si era capito dall'inizio che la questione aeroporto era solo uno sperpero di denaro pubblico. Adesso è ora di dire basta a questa pagliacciata e pensare a cose molto più serie per la nostra zona. Saluti Antonio
Caro Antonio, concordo con te, terminata la prima fase , bisogna concentrarsi sull'aspetto dello sperpero di denaro pubblico e del ruolo della Provincia che ha la maggioranza dell'ADF. Bisogna chiedere lo scioglimento della società ADF e sarà fatto al più presto, viste le risultanze della conferenza dei servizi. Saluti
stampa il modulo per le OSSERVAZIONI all'avvio del procedimento preordinato all'imposizione del vincolo preordinato all'esproprio per la costruzione dell'aeroporto
Caro Marco,
RispondiEliminaio il 28 ottobre davanti al dipartimento Trasporti della Regione Lazio c'ero e la cosa che mi ha fatto più piacere sentire, oltre naturalmente alle dichiarazioni della sonora bocciatura del progetto aeroporto da parte delle varie istituzioni presenti, è stato il grido di "buffone" all'indirizzo di Scalia al suo arrivo. Questo signore non riesce a rassegnarsi alla sconfitta. Prima o poi (speriamo prima) si renderà conto anche lui che il suo sciagurato progetto altro non è stato che una mera illusione per tanta povera gente affamata di lavoro. Dovrebbe solo vergognarsi e dimettere come aveva promesso tempo fa. Ma la coerenza non è cosa sua.
Lasciando perdere Scalia, penso che la cosa da fare a questo punto sia quella di martellare Iannarilli subissandolo di e-mail o facendo manifestazioni davanti alla provincia, perchè la palla adesso è nelle sue mani. La Provincia, che con la crisi che c'è non riesce a pagare nemmeno i lavoratori della Multiservizi, non può permettersi di continuare a sperperare denaro pubblico, rimanendo ancora quale azionista non so se di maggioranza, nella società ADF. Si era capito dall'inizio che la questione aeroporto era solo uno sperpero di denaro pubblico. Adesso è ora di dire basta a questa pagliacciata e pensare a cose molto più serie per la nostra zona.
Saluti
Antonio
Caro Antonio,
RispondiEliminaconcordo con te, terminata la prima fase , bisogna concentrarsi sull'aspetto dello sperpero di denaro pubblico e del ruolo della Provincia che ha la maggioranza dell'ADF. Bisogna chiedere lo scioglimento della società ADF e sarà fatto al più presto, viste le risultanze della conferenza dei servizi.
Saluti