mercoledì 30 settembre 2009

Foto presidio 4 ottobre 2009, parcheggio Roana


Soddisfazione per l' ASI , danno per il territorio!

L' Assemblea dei soci del Consorzio ASI ha adottato il 23 settembre la variante aeroportuale, non tenendo conto del dissenso dei cittadini. La questione non è ancora chiusa, in quanto,l'iter per essere efficace deve avere l'approvazione definitiva del Consiglio Regionale.
A proposito dell'approvazione dell' ASI pubblichiamo questo articolo del Tempo del 26 settembre 2009:

lunedì 21 settembre 2009

Rassegna stampa : Ciociaria Oggi del 21/09/2009

Mille aerei di carta per dire NO all'aeroporto di Frosinone-Ferentino

Un' installazione emozionante e significativa, quella messa in atto dell'artista ecologista Gian Carlo Canepa, associazione culturale " Il Cartello", in collaborazione con il movimento "Cittadini NO aeroporto", la "Rete per la tutela della Valle del Sacco" e "Legambiente". Eseguita a Ferentino (FR) il 19 settembre 2009 presso la suggestiva porta sanguinaria. Mille aerei di carta boeing simbolicamente hanno "assalito" il centro storico, per sensiblizzare attraverso l'arte, l'importanza di dire NO ad un scalo che porta inquinamento in una zona già martoriata come quella della Valle del Sacco e invece dire SI ad un nuovo modello di sviluppo ecocompatibile per la Valle del Sacco.

Rassegna stampa : Il Messaggero 20/09/2009

Rassegna stampa : Il Tempo del 14/08/2009

Il Vescovo Loppa : "L'aeroporto? Un'idea strana" - Ciociaria Oggi 20/09/ 2009

venerdì 18 settembre 2009

Guarda le video interviste durante la raccolta firme al mercato

Di seguito i link dove potete vedere le interviste fate al mercato cittadino di Ferentino, durante la raccolta firme per la petizione popolare NO AEROPORTO:

VIDEO 1

VIDEO 2

VIDEO 3

VIDEO 4

mercoledì 16 settembre 2009

Ivano Peduzzi, Consigliere Regionale, presenta mozione su aeroporto

Diamo nota che, Ivano Peduzzi, Capogruppo del Partito della Rifondazione Comunista-Sinistra Europea in Regione Lazio, ha presentato una mozione sull'aeroporto sulla Valle del Sacco. Per l'ennesima volta rinnoviamo l'invito anche ad altri rappresentanti istituzionali a porre in essere atti nell'assemblee elettive.
Di seguito il testo della mozione presentata:


Scarica la mozione in PDF

domenica 13 settembre 2009

Francesco Raffa, Consigliere Comunale di Frosinone, presenta interrogazione su aeroporto

Diverse volte abbiamo invitato i rappresentanti istituzionali a presentare atti contro la costruzione dell'aeroporto della Valle del Sacco, nelle assemblee elettive. Oggi, segnaliamo l'nterrogazione consiliare presentata da Francesco Raffa, Consigliere Comunale di Frosinone, del gruppo de La Sinistra.
Rinnoviamo l' invito anche altri rappresentanti istituzionali a fare altrettanto.

Di seguito il testo dell'interrogazione:

Frosinone, 11 settembre 2009

EGREGIO SINDACO,
EGREGI ASSESSORI,
EGREGIO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
EGREGI CONSIGLIERI

SOTTOLINEATO CHE
secondo il gruppo della sinistra quello dell’aeroporto continua ad essere un progetto che ha un enorme impatto ambientale e che lo stesso non risulta assolutamente compatibile con le gravissime emergenze della Valle del Sacco.
Che la stessa Valle del Sacco è stata ed è notoriamente oggetto di uno scriteriato e pluridecennale sfruttamento del proprio territorio da parte di aziende senza scrupoli e di istituzioni compiacenti e inadempienti, che ha prodotto un disastro ambientale e sociale che non ha precedenti.

RICORDATO
• che per la Valle del Sacco è stato riconosciuto lo stato di emergenza socio-economico-ambientale dal D.P.C.M. del 19/05/2005;
• che essa è stata dichiarata sito di bonifica di interesse nazionale nella Finanziaria 2006;
• che la città di Frosinone è all’ultimo posto nella graduatoria dei capoluoghi di provincia per la qualità dell’eco-sistema stilata da Legambiente;
• che il livello di presenza delle polveri sottili è nettamente superiore alla soglia di legge;
• che il fiume Sacco è al tempo stesso un collettore fognario e un laboratorio di chimica, tanti sono i composti velenosi che accoglie;
• che le falde acquifere sono contaminate da metalli pesanti;
• che i suoli sono impregnati di pesticidi;
• che le patologie tumorali presentano picchi anomali;
• che si assiste alla progressiva devastazione delle aziende agricole ed agrotecniche,
• che esistono seri problemi sanitari legati anche a fenomeni di illegalità relativi al traffico illecito di rifiuti speciali.

PREMESSO CHE EVIDENTEMENTE
tutto questo non è stato sufficiente ad impedire la scriteriata previsione della costruzione di un aeroporto su questa Valle “AVVELENATA”.

NEL SOTTOLINEARE
CHE CON PROPRIO ATTO N. 234 DEL 7 APRILE 2009 LA REGIONE LAZIO
ha deliberato:
- Di individuare nel territorio provinciale di Frosinone, l’aeroporto regionale, localizzandolo in un’area tra i comuni di Frosinone e Ferentino, in conformità con le risultanze istruttorie e ferma restando la necessità della preventiva Valutazione Ambientale Strategica da completarsi entro sei mesi dalla pubblicazione del presente atto.

- Che quest’ultima terrà conto dell’inserimento dell’aeroporto in un più ampio programma che preveda l’opera di bonifica e di risanamento ambientale dei territori della Valle del Sacco e la riqualificazione del sistema produttivo locale anche attraverso lo sviluppo degli ecodistretti industriali, delle filiere agro energetiche e delle energie rinnovabili

E CHE NEL CONTEMPO CON ATTI DI GIUNTA IL COMUNE DI FROSINONE
ha deliberato recentemente
IN DATA 2 APRILE 2009 CON DELIBERA N. 166
- di prendere atto dello studio di fattibilità dell’intero polo aeronautico di Frosinone (aeroporto, eliporto, stazione ferroviaria, infrastrutture e servizi) come elaborato dalla Società aeroporto di Frosinone ed approvato dal Consiglio Provinciale con deliberazione n. 32 del 29.07.08
- di dichiarare la disponibilità dell’Amministrazione a partecipare alle conseguenti fasi del procedimento

E IN DATA 25 LUGLIO 2009 CON DELIBERA N. 387
di prendere atto, condividendone contenuti e finalità della versione definitiva del protocollo di intesa per l’attuazione dell’area aeroportuale intermodale di Frosinone finalizzato tra l’altro alla definizione del progetto della struttura aeroportuale come nodo di trasporto integrato

TUTTO CIO’ CONSIDERATO si chiede, a ciascuno per le proprie competenze, di conoscere quanto segue:

1. per quali motivi, nonostante le ripetute richieste da parte della Conferenza dei Capigruppo consiliari e le convinte rassicurazioni espresse dalla Presidenza del Consiglio, a tutt’oggi (nonostante la gravità delle decisioni assunte e che prima sono state citate) non sia stata concessa a questo Consiglio Comunale la possibilità di intervenire direttamente sugli ultimi avvenimenti della problematica aeroportuale che, per la sua evidente ricaduta ambientale sul territorio e sulla salute della popolazione, rappresenta sicuramente uno degli argomenti di fondamentale importanza per le scelte strategiche e per il futuro del governo del territorio comunale.

2. se si è a conoscenza del fatto che sono state avviate le procedure di esproprio (sono stati pubblicati dall’ASI di Frosinone i nomi e le particelle di migliaia di persone proprietarie dei terreni oggetto di esproprio per complessivi 300 ettari di territorio che saranno oggetto di cambio di destinazione d’uso diventando zone a servizi aeroportuali) in mancanza della preventiva Valutazione Ambientale Strategica (risulta che ancora non sia stata nemmeno avviata la corrette procedura) prefigurando con ciò l’esito positivo della stessa e favorendo operazioni di tipo speculativo sulle aree interessate.

3. se è intenzione dell’amministrazione comunale di procedere, in ultima analisi, ad una consultazione popolare sulla questione aeroporto visto che migliaia di cittadini dei comuni di Frosinone e Ferentino insieme a numerose associazioni si stanno fermamente opponendo alla sciagurata previsione di un aeroporto nella Valle del Sacco e si stanno mobilitando per i prossimi giorni con ogni forma di lotta possibile.

In conclusione in merito a ciascuna delle tre questioni formulate
SI CHIEDE
di conoscere l’orientamento dell’Amministrazione del Comune di Frosinone
e
l’intenzione della stessa circa la richiesta, urgente e indispensabile a nostro avviso,
- all’ASI di bloccare le procedure di esproprio in attesa della definitiva pronuncia sulla VAS da parte degli uffici della REGIONE LAZIO
- a tutti i soggetti istituzionalmente interessati di prevedere un impulso alle attività di bonifica e di risanamento dei territori interessati ed un contemporaneo blocco di tutte le nuove installazioni inquinanti e a forte impatto ambientale che dovessero esser previste per un futuro insediamento nella Valle del Sacco.

Rimanendo in attesa di un riscontro, si coglie l’occasione per porgere distinti saluti.

Il Consigliere Comunale de’ “LA SINISTRA”
Francesco RAFFA

lunedì 7 settembre 2009

10 buoni motivi per dire no all'aeroporto di Ferentino-Frosinone

1. Perché gli aeroporti in Italia sono già troppi e debbono essere ridotti in un quadro regionale e nazionale dei trasporti.

2. Perché la vicinanza dei Monti Lepini e dei Monti Ernici, dell’Autostrada, della Superstrada e delle industrie chimiche a rilevante rischio di incidente non garantiscono una sicurezza adeguata

3. Perché l’attività aeroportuale comporta necessariamente la dispersione nell’ambiente di prodotti altamente tossici ed inquinanti, come gli anticongelanti, cherosene ed olii minerali. Tutto questo accadrebbe all’interno della già martoriata Valle del Sacco .

4. Perché la Valle del Sacco ha già pagato troppo in termini ambientali, economici e di salute umana. All’11 di agosto a Frosinone ci sono stati 65 superamenti annui del valore massimo delle polveri sottili tollerato dalla legge: a Ciampino, dove i cittadini e le istituzioni si battono da anni per mandar via l’aeroporto, i superamenti sono stati soltanto 35 !

5. Perché dal punto di vista economico le indagini dell’Istituto di ricerca delle Camere di Commercio hanno ampiamente dimostrato che la vere carenze infrastrutturali che impediscono lo sviluppo economico della Provincia di Frosinone riguardano la rete ferroviaria, la rete idrica, la rete energetica, la rete sanitaria e la rete scolastica e formativa, per cui gli investimenti di denaro pubblico debbono andare necessariamente in quelle direzioni per essere efficaci.

6. Perché l’impatto occupazionale vantato dai promotori dell’aeroporto è molto sovrastimato rispetto agli standard rilevati dagli studi economici e non tiene conto della distruzione di posti di lavoro, come ad esempio quelli direttamente ed indirettamente collegati alla Scuola Elicotteri di Frosinone che dovrà traslocare. Inoltre lo sviluppo di un’economia locale basata sul turismo, sugli eco distretti industriali, sulla ricerca, sull’agricoltura di qualità sarebbe irrimediabilmente compromessa, con la perdita di numerosi altri posti di lavoro.

7. Perché non ci convincono le modalità del progetto: il piano prevede la cementificazione di ben 3 milioni di metri quadri di superfici, a discapito di un’intera comunità residente. Sono stati pubblicati dall’ASI Frosinone i nomi di migliaia di persone proprietarie dei terreni e abitazioni, oggetto di esproprio. Si avvia inoltre la procedura di esproprio, che prevede soli 30 giorni per le osservazioni, durante il periodo estivo (agosto), mettendo in grande difficoltà i proprietari che vogliano difendere i loro legittimi diritti.

8. Perché il piano di fattibilità presentato prevede uno sviluppo di 5 milioni di passeggeri, con 136 voli al giorno, cioè un aereo ogni dieci minuti, rendendo l’impatto di questa struttura insostenibile.

9. Perché i cittadini si sono trovati vergognosamente di fronte ad un fatto compiuto.

10. Perché la volontà politica della Regione Lazio, della Provincia di Frosinone, del Comune di Frosinone e del Comune di Ferentino, è chiarissima non dare alcuna risposta concreta all’emergenza della Valle del Sacco, affossare la possibilità di uno sviluppo ecocompatibile e destinare in realtà il territorio a progetti ad alto impatto ambientale. Confidando anche in una trasversalità politica che nei grandi affari (come la speculazione aeroportuale) non tarderà a produrre i suoi frutti. Nell’assoluto disprezzo della tutela dell’ambiente e della salute della popolazione.

Scarica qui il volantino in PDF e diffondilo

giovedì 3 settembre 2009

Sabato e Domenica raccolta firme

Sabato 5 settembre dalle ore 9 saremo al mercato comunale di Ferentino e domenica 6 settembre la mattina nel piazzale ex italfornaci, di fronte la chiesa di S. Giuseppe (stazione di Ferentino) , per raccogliere le firme della petizione popolare NO aeroporto.
Altri banchetti verranno allestiti a Frosinone e a Colleferro nello stand della Rete per la tutela della Valle del Sacco presso l'EcoFestival - piazzale piscina comunale venerdì 4 settembre e sabato 5 settembre dalle ore 17 .
Chiunque vuole aiutarci nell'organizzazione o semplicemente firmare la petizione può raggiungerci nei luogi suddetti
Chi vuole organizzare la raccolta firme nel suo quartiere o città può contattarci alla mail del blog

Rassegna stampa: Ciociaria Oggi del 2/9/2009


martedì 1 settembre 2009

Modulo sulle osservazioni per le procedure di esproprio

Stampa il modulo per le OSSERVAZIONI all'avvio del procedimento preordinato all'imposizione del vincolo preordinato all'esproprio per la costruzione dell'aeroporto.
Per assistenza nella compilazione scriveteci alla mai: noaeroporto.fr@libero.it

Rassegna stampa : Il Messaggero 20 agosto 2009